Si tratta di una delle vallate più importanti della regione Alto Adige-Südtirol: la Valle Isarco (in tedesco Eisacktal e in ladino Val di Isarch) si espande dalla foce del fiume Isarco per arrivare fino a quella dell’Adige, a Bolzano.
Con una lunghezza complessiva di 80 km, la Valle Isarco è attraversata per intero dal fiume Isarco e al suo interno sorgono le località di Bressanone, Chiusa e Ponte Gardena. Questa vallata divide le Alpi Sarentine e quelle dello Stubai (che insieme formano le Alpi Retiche orientali) dalle Dolomiti e dalle Alpi dello Zillertal.
La parte superiore della Valle Isarco è chiamata Wipptal, che rappresenta un comprensorio a parte.
Geograficamente, la valle è divisa in 3 comunità territoriali: Valle Isarco, Wipptal e Salto-Sciliar (in tedesco Salten-Schlern). Il capoluogo del comprensorio Valle Isarco è la città di Bressanone, che è anche il centro principale della vallata.
All’interno della Valle Isarco sono compresi i seguenti 13 comuni, per un totale di 44.500 abitanti: Barbiano, Bressanone, Chiusa, Funes, Laion, Luson, Naz-Sciaves, Ponte Gardena, Rio di Pusteria, Rodengo, Varna, Velturno e Villandro. Per l’85% della popolazione, la lingua parlata è il tedesco, e con oltre il 25% la componente italiana è presente nella città di Bressanone.
Dalla Valle Isarco è facilmente raggiungibile la Val Gardena, famosa per le sue bellissime sculture di legno e per essere una delle uniche valli altoatesine in cui si parla quasi esclusivamente il ladino, una lingua retoromanza.
